Il vicedirettore del Tg1 Sangiuliano, autore del libro, sarà presente questa sera alle 19 al London Park di via Libero Grassi.
Lettere riservate a capi di governo, telefonate segrete alle più alte cariche di Stati sovrani, pressioni esercitate in mille modi da poteri forti che si muovono al di sopra e al di fuori delle elementari regole democratiche. «Come la Germania ha sottomesso l’Europa» è il sottotitolo di «Quarto Reich» edito da Mondadori scritto a quattro mani da Vittorio Feltri e da Gennaro Sangiuliano. Il libro sarà presentato, su iniziativa dell’associazione Ortocrazia, alle 19 di venerdì 3 luglio al London Park di via Libero Grassi.
Oltre ad uno degli autori, il vicedirettore del Tg1 Sangiuliano, nel dibattito moderato dalla giornalista Daniela Spadaro, interverranno il presidente di Ortocrazia, Alfonso Gifuni, il consigliere Alfonso Di Fraia e il sindaco Lello Abete. Sarà solo il primo di una serie di eventi promossi da Ortocrazia e che, sottolinea il presidente dell’associazione politico – culturale, saranno tutti incentrati su tematiche forti e significative. «Crediamo fermamente che i cittadini debbano essere informati, ma anche spinti a ragionare su eventi storici e attualità, che tutti abbiano diritto ad avere una formazione sufficiente per affrontare scelte funzionali al miglioramento della società – dice Alfonso Gifuni – ed è questo lo spirito con il quale Ortocrazia, nell’ambito del suo progetto intellettuale, si pone di fronte a documenti di storia attuale come quello che presentiamo venerdì 3 luglio».
Perché «Quarto Reich», perché la presenza di Sangiuliano, giornalista, scrittore e saggista pluripremiato, attuale vicedirettore del Tg1, già direttore del quotidiano napoletano «Roma» e vicedirettore di «Libero», collaboratore del «Sole -24 Ore, docente di materie giuridiche ed economiche a La Sapienza e alla Lumsa? «Sangiuliano elabora con grande coraggio uno spaccato di storia attuale – continua Gifuni – e ne fa un’analisi storica incredibilmente forte. Non a caso il libro scritto a quattro mani con Feltri ha un titolo provocatorio: oggi tutti intercettano il concetto di supremazia della Germania, sia pure in modo semplicistico, attribuendole responsabilità anche rispetto allo stato generale di crisi come se tutto ciò fosse determinato da una regia mirata alla gestione di ordine economico e finanziario dell’Europa, dunque abbiamo pensato che un tema di così pregnante attualità fosse ideale per aprire la rosa di eventi che Ortocrazia intende regalare alla città. Sant’Anastasia deve riprendersi il ruolo di paese attento all’analisi dei valori, stimolare il confronto tra i giovani, ridiventare protagonista, ed è con queste finalità che proporremo di volta in volta temi forti e significativi, per incoraggiare l’interesse intellettuale dell’opinione pubblica rispetto alle necessità, culturali e sociali, dell’opinione pubblica».
