Senato, passa la legge sull’abusivismo edilizio. Ora tocca alla Camera e Falanga avvisa: «Presto, o mi dimetto».

0
1923
Sen. Ciro Falanga

Il Senato ha detto sì ieri sera alla legge sull’abusivismo edilizio ma ancora i cittadini della Campania interessati, e sono davvero migliaia, faranno bene ad aspettare prima di cantare vittoria. Il testo arrivato dalla Camera, dove dovrà tornare, ha incassato 142 voti a favore, 51 contrari e 7 astenuti. La «legge Falanga» dal nome del primo firmatario, Ciro Falanga, senatore campano di Ala. Sarà potenziata, intanto, così si è deciso, il fondo per le demolizioni delle opere abusive così da dare più fondi ai Comuni. La legge Falanga agirà soprattutto sui criteri oggi vigenti per la demolizione dei manufatti fuorilegge: il metodo adottato non sarà più quello cronologico ma di «peso». Un esempio? A parità di abusi andranno giù per primi gli abusi realizzati in zona con vincoli idrogeologici, poi quelli su area demaniale, a forte impatto ambientale, quelli riferibili alla criminalità organizzata e solo alla fine quelli di necessità, quelli cioè dove vivono persone che non hanno un’altra casa.

«Esprimo soddisfazione per l’approvazione del ddl che porta il mio nome, soprattutto perché con il voto di oggi in Senato la politica ha prevalso su antiche ideologie. L’unica modifica apportata è di carattere squisitamente formale e alla Camera non resta che confermare il testo. Per questo motivo mi appello a tutti i parlamentari campani per sollecitare una rapida calendarizzazione del provvedimento a Montecitorio. Se ciò non dovesse avvenire chiedo a tutti loro un atto di coraggio: dimettiamoci in massa». Così, in una nota, il senatore Ciro Falanga, del gruppo Ala-Scelta Civica, dopo l’approvazione a Palazzo Madama del ddl Disposizioni in materia di criteri per l’esecuzione di procedure di demolizione di manufatti abusivi.

on. Paolo Russo

Intanto Forza Italia esulta e il gruppo parlamentare della Campania terrà oggi alle 15, nella sede di piazza Bovio a Napoli, una conferenza stampa organizzata dal coordinamento regionale. La nota stampa recita: «Abbattimenti, il gruppo parlamentare di Forza Italia della Campania esulta per l’approvazione della norma salva campani: chi la dura la vince!». Interverranno i parlamentari Mara Carfagna, Domenico De Siano, Carlo Sarro e Paolo Russo.

 

«L’approvazione del Ddl sugli abbattimenti è un atto di giustizia sociale, un risarcimento, seppur minimo, dovuto ai tanti cittadini campani, unici in Italia ad essere stati tagliati fuori dalla sanatoria del 2004» – afferma intanto il presidente del gruppo di Forza Italia nel Consiglio regionale della Campania, Armando Cesaro, per il quale «chi parla di condono mascherato o non ha letto la legge oppure è in mala fede». «Un grande risultato dei nostri parlamentari campani, una vittoria sull’incapacità dei governi della sinistra e sulla demagogia dei pseudo-ambientalisti che di tutto si sono preoccupati fuorché di garantire il diritto alla casa ai cittadini, soprattutto in Campania» –  conclude Cesaro.

 

«Bene approvazione legge Falanga, una risposta attesa da tempo. Ora la Camera faccia presto». Così commenta su Twitter, Stefano Caldoro, capo dell’opposizione di centrodestra nel consiglio regionale della Campania, in merito all’approvazione del ddl al Senato.

 

Verdi e Sinistra Italiana sono insorti, mentre Marco Di Lello, già assessore all’urbanistica della giunta regionale Bassolino usa cautela: «Non si alimentino aspettative infondate nei proprietari di case abusive».

 

In Campania, unica regione italiana ad essere tagliata fuori dalla sanatoria del 2004,  ci sono oltre 70mila case fuorilegge, di queste almeno due terzi sono in provincia di Napoli e i sindaci hanno dovuto, ovunque, fare i conti con le sentenze di abbattimento ordinate dalla Procura, con risvolti sociali importanti.